Solennità San Giovanni di Dio 8 marzo 2023

Solennità San Giovanni di Dio 8 marzo 2023

Discorso di ringraziamento del P. Provinciale Fra Luigi Gagliardotto o.h., sac.

Eccellenza Rev.ma, carissimo Don Benoni Ambarus,

La nostra famiglia ospedaliera è riunita in occasione della giornata che ricorda la nascita al cielo del nostro Fondatore Giovanni di Dio. La ringrazio per aver accolto il nostro invito a presiedere la solenne Celebrazione Eucaristica e per la Parola di Dio che dispenserà insieme al Corpo di Cristo che si dona ancora una volta a noi suoi figli. Il nostro servizio di ospitalità ai fratelli malati, poveri e bisognosi, è espressione del nostro Carisma specifico ed è l’agire quotidiano attraverso il quale annunciamo il Vangelo della Misericordia, obbedendo in tal modo al comando: “Va e anche tua lo stesso”.

Giovanni di Dio, un uomo poco conosciuto nell’ambito della Chiesa e della società. Un uomo con poca teologia intellettuale, ma dotato di molta teologia pratica con una fede trasformata tutta in carità.

Come tutti i santi, Giovanni di Dio ha incarnato, spezzato la Parola del Signore al punto di renderla viva, efficace e disponibile ad ogni uomo. Nessuno dei fratelli o sorelle che lo incontravano rimanevano senza il suo conforto e la sua consolazione, sempre uniti alla soddisfazione dei bisogni primari per la sopravvivenza.

Anche oggi, come al tempo di Giovanni di Dio non mancano le difficoltà, i contrasti, le incomprensioni con chi oggi ha il compito di amministrare il bene pubblico con  il quale non poche volte, è difficile essere riconosciuti e ottenere le normali autorizzazioni per promuover la nostra opera a favore dei malati.

Il nostro, è un servizio alla Chiesa, corpo mistico di Gesù. Non ci stancheremo mai di chiedere, salire e scendere dai vari assessorati per ottenere il giusto riconoscimento e per riuscire ad offrire sempre a chi bussa alla nostre opere apostoliche un servizio di eccellenza e ospitalità rispettoso della persona malata.

La carità non avrà fine.

Eccellenza carissima, consideri questa opera apostolica “La sua casa”. Ogni volta che desidera visitarci, a portarci l’olio della consolazione e il vino della speranza, le porte sono sempre spalancate per accoglierLa.

Da parte nostra, Le assicuriamo un ricordo costante nella preghiera per il Suo ministero di Pastore e guida nella Pastorale della Salute per i fratelli malati ed emarginati, e la promozione dei valori della vita e della cura in tutto il personale sanitario.

Ringrazio tutti i nostri collaboratori, sanitari e amministrativi, che oggi, con tante difficoltà e fatica, si prendono cura dei malati, i concelebranti, i ministranti, il coro, i malati presenti e chi ha seguito attraverso i mezzi di comunicazioni, la Prefettura di zona con la quale collaboriamo, i vari parroci presenti e gli istituti religiosi per la reciproca collaborazione, come un segno concreto di sinodalità quotidiana. Dobbiamo camminare e servire insieme perché il Volto del Figlio di Dio risplenda sempre sul volto della Chiesa. Che San Giovanni di Dio ci assista e accompagni, nel proseguire la sua Opera di ospitalità e ci sproni a continuare a fare bene il bene nello spirito evangelico, perché al di sopra di tutto ci sia sempre la Carità come sommo bene attraverso il quale possiamo rendere presente l’Amore di Dio per l’umanità.

Grazie

Fra Luigi Gagliardotto o.h.