La precisione in Chirurgia è un elemento essenziale. Partendo da quest’assunto, l’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli si è dotato dell’innovativo sistema per laparoscopia con Tecnologia 4K/3D NIR/ICG Full HD, un sistema video che implementa la qualità degli interventi chirurgici.
“L’ospedale San Pietro “ – come sottolinea il Presidente Fra Luigi Gagliardotto o.h. – “è tra i primi Centri regionali come % di interventi eseguiti per via mininvasiva sul totale degli interventi chirurgici. È nelle nostre ambizioni far sì che la Chirurgia possa essere sempre più un riferimento per la chirurgia laparoscopica sul Territorio. Con l’aggiornamento delle tecnologie, associato alla capacità e professionalità dei nostri operatori, siamo in grado di offrire interventi chirurgici mini-invasivi sempre più mirati e con ottimi risultati”.
Rubina 4K è una tecnologia di ultima generazione che permette: un’immagine con una luminosità migliore, colori straordinari, maggior ricchezza di dettagli ed un effetto profondità notevolmente migliorato. “Nella tecnica mininvasiva, l’immagine che un Chirurgo visiona su un monitor è essenziale per eseguire l’intervento chirurgico in maniera più accurata”. – spiega il Dott. Massimiliano Di Paola, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale. – “Gli interventi chirurgici che eseguiamo, oncologici e non, possono essere estremamente complessi da un punto vista tecnico ed avere una visione ottimale, migliora i risultati clinici e la sicurezza per il paziente”.
“La telecamera è in grado di consentire la visualizzazione in luce bianca, in fluorescenza con verde indocianina (ICG) e in luce infrarossa con risoluzione 4K”- spiega il Dott Manlio Calvo, Responsabile dei Servizi Generali e tecnici dell’Ospedale San Pietro, -“L’immagine a fluorescenza (NIR/ICG) consente al chirurgo di riconoscere lo stato della vascolarizzazione dei tessuti per differenziarli meglio, rendendo più precisa la tecnica chirurgica e consentendo di visualizzare anche ciò che non è visibile in normale luce bianca”.
“Ringrazio le Direzioni dell’Ospedale “ – continua il Dott. Di Paola -”per il loro continuo supporto ad implementare le disponibilità tecnologiche in sala operatoria con un sicuro vantaggio per i tanti pazienti che si affidano alle nostre cure”
I campi di applicazione di questa nuova tecnologia riguarderanno tutti gli interventi dell’apparato digestivo, da quelli più complessi che riguardano i tumori di pancreas, stomaco, colon a quelli più comuni come il trattamento delle patologie della colecisti, dell’ernia iatale o dell’obesità.